Cosa fare in caso di decesso
Contattare immediatamente la nostra impresa ai seguenti numeri: 030.926824 oppure al 339.4065438; siamo disponibili 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno; un nostro responsabile vi raggiungerà nel più breve tempo possibile.
Diffidate sempre di persone che, in ospedali o altre strutture, si propongono come intermediari per segnalarvi un’impresa funebre piuttosto che un’altra. Non esiste alcun obbligo da parte vostra di affidarvi a loro in via esclusiva. Siete sempre e ovunque liberi di scegliere l’impresa che ritenete più seria e professionale cui affidare le esequie del vostro congiunto.
Per avviare le procedure relative alle esequie, oltre agli abiti che ci consegnerete per la vestizione della salma, abbiamo bisogno del documento d’identità del defunto, del codice fiscale ed eventualmente di una sua fotografia per i necrologi (manifesti) e i ricordini che provvederemo a predisporre per vostro conto. E’, inoltre, necessario un documento d’identità correlato dal codice fiscale di un familiare del congiunto; questo ci permetterà di espletare, per vostro conto, tutte le pratiche burocratiche inerenti la comunicazione del decesso e le autorizzazioni per il trasporto, la sepoltura della salma e i certificati di morte.
Nel caso in cui il decesso avvenga in abitazione è necessario avvisare il proprio medico di base che predispone la necessaria documentazione sanitaria.
Se, invece, il decesso avviene in struttura sanitaria (ospedali, case di cura, RSA, ecc.) la documentazione è redatta dal direttore sanitario o da un medico delegato. Sarà comunque nostra cura provvedere al disbrigo di tutte le pratiche inerenti il decesso sollevando la famiglia da qualsiasi incombenza.
E’ importante comunicarci la volontà di sepoltura per tumulazione (in loculo), inumazione (in terra), o cremazione al fine di predisporre il cofano adeguato per il servizio richiesto.
Diffidate sempre di persone che, in ospedali o altre strutture, si propongono come intermediari per segnalarvi un’impresa funebre piuttosto che un’altra. Non esiste alcun obbligo da parte vostra di affidarvi a loro in via esclusiva. Siete sempre e ovunque liberi di scegliere l’impresa che ritenete più seria e professionale cui affidare le esequie del vostro congiunto.
Per avviare le procedure relative alle esequie, oltre agli abiti che ci consegnerete per la vestizione della salma, abbiamo bisogno del documento d’identità del defunto, del codice fiscale ed eventualmente di una sua fotografia per i necrologi (manifesti) e i ricordini che provvederemo a predisporre per vostro conto. E’, inoltre, necessario un documento d’identità correlato dal codice fiscale di un familiare del congiunto; questo ci permetterà di espletare, per vostro conto, tutte le pratiche burocratiche inerenti la comunicazione del decesso e le autorizzazioni per il trasporto, la sepoltura della salma e i certificati di morte.
Nel caso in cui il decesso avvenga in abitazione è necessario avvisare il proprio medico di base che predispone la necessaria documentazione sanitaria.
Se, invece, il decesso avviene in struttura sanitaria (ospedali, case di cura, RSA, ecc.) la documentazione è redatta dal direttore sanitario o da un medico delegato. Sarà comunque nostra cura provvedere al disbrigo di tutte le pratiche inerenti il decesso sollevando la famiglia da qualsiasi incombenza.
E’ importante comunicarci la volontà di sepoltura per tumulazione (in loculo), inumazione (in terra), o cremazione al fine di predisporre il cofano adeguato per il servizio richiesto.
Cosa fare in caso di cremazione
Presso la nostra impresa è possibile depositare in forma totalmente gratuita la vostra manifestazione di volontà alla cremazione. Sarà nostra cura archiviarla, e rilasciarvi un tesserino che conserverete e consegnerete ad una persona di vostra fiducia che avrà cura di eseguire le vostre volontà. Questo permetterà di snellire notevolmente le pratiche burocratiche al momento del decesso.
Un recente regolamento emanato dalla regione Lombardia chiarisce inoltre la possibilità di dispersione delle ceneri anche in seguito a manifestazione di volontà del defunto, espressa in vita in forma orale. (vedi allegato in seguito)
COME SI SVOLGE LA CREMAZIONE:
La finalità di questo rito è di attuare l’immediata trasformazione del corpo del defunto. La salma viene vestita ed esposta dentro al cofano. Trascorse le ore previste dalla legge il feretro viene chiuso e si procede al normale svolgimento del rito funebre (se richiesto), quindi si provvede al trasporto della salma presso un impianto di cremazione e successivamente si procede alla tumulazione delle ceneri all’interno del cimitero prescelto (in tomba, loculo o in cappella di famiglia).
E’ inoltre possibile richiedere l’affidamento delle ceneri in abitazione.
LA CHIESA CATTOLICA E LA CREMAZIONE
Dal 1963 la Chiesa, che continua a raccomandare la pia consuetudine di seppellire i propri defunti, accetta la cremazione.
La recente legge n. 130 del 30 marzo 2001 permette la custodia e la dispersione delle ceneri.
Un recente regolamento emanato dalla regione Lombardia chiarisce inoltre la possibilità di dispersione delle ceneri anche in seguito a manifestazione di volontà del defunto, espressa in vita in forma orale. (vedi allegato in seguito)
COME SI SVOLGE LA CREMAZIONE:
La finalità di questo rito è di attuare l’immediata trasformazione del corpo del defunto. La salma viene vestita ed esposta dentro al cofano. Trascorse le ore previste dalla legge il feretro viene chiuso e si procede al normale svolgimento del rito funebre (se richiesto), quindi si provvede al trasporto della salma presso un impianto di cremazione e successivamente si procede alla tumulazione delle ceneri all’interno del cimitero prescelto (in tomba, loculo o in cappella di famiglia).
E’ inoltre possibile richiedere l’affidamento delle ceneri in abitazione.
LA CHIESA CATTOLICA E LA CREMAZIONE
Dal 1963 la Chiesa, che continua a raccomandare la pia consuetudine di seppellire i propri defunti, accetta la cremazione.
La recente legge n. 130 del 30 marzo 2001 permette la custodia e la dispersione delle ceneri.
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Deducibilità delle spese funerarie
Le spese funebri sostenute sono detraibili nella denuncia dei redditi. Ogni contribuente può beneficiare di una detrazione pari al 19% su una spesa massima di € 1.550,00 per ogni decesso a condizione che il pagamento risulti “tracciabile” ovvero avvenga a mezzo assegno bancario/postale o bonifico; pertanto la detrazione massima spettante per ogni decesso è di € 294,50.
Non è necessario il vincolo di parentela per aver diritto alla detrazione, basta dimostrare di aver provveduto al pagamento.
Non esitate a contattarci direttamente attraverso i nostri numeri telefonici o il nostro indirizzo di posta elettronica:
info@onoranzefunebrimutti.it
Vi forniremo tutte le informazioni di cui avete bisogno.
Non dimentichiamo che l’ultimo saluto di un nostro congiunto non può essere considerato un servizio “standard”. Ogni situazione è unica e irripetibile, ecco perché riteniamo veramente importante il contatto diretto; questo ci permette di analizzare le vostre necessità e predisporre un servizio adeguato alle vostre esigenze.
Non è necessario il vincolo di parentela per aver diritto alla detrazione, basta dimostrare di aver provveduto al pagamento.
Non esitate a contattarci direttamente attraverso i nostri numeri telefonici o il nostro indirizzo di posta elettronica:
info@onoranzefunebrimutti.it
Vi forniremo tutte le informazioni di cui avete bisogno.
Non dimentichiamo che l’ultimo saluto di un nostro congiunto non può essere considerato un servizio “standard”. Ogni situazione è unica e irripetibile, ecco perché riteniamo veramente importante il contatto diretto; questo ci permette di analizzare le vostre necessità e predisporre un servizio adeguato alle vostre esigenze.